Sostenibilità ambientale

Design, Green, Innovation, Sostenibilità ambientale

Rome Future Week, l’evento ufficiale nella nostra nuova sede

26 September 20240

Alla Rome Future Week, OGB STUDIO è tra gli organizzatori

Durante la Rome Future Week, siamo stati tra gli organizzatori di un evento che ha visto grande partecipazione ed entusiasmo.

Per rendere l’evento interattivo e coinvolgente, abbiamo creato due esperienze pratiche:

La prima, Your Carbon Footprint, ha invitato i partecipanti a dare un valore al proprio impatto in tre diversi ambiti, mostrando successivamente quanto il nostro quotidiano produca in termini di CO2.
La seconda interazione ha chiesto ai partecipanti di assegnare priorità, nelle diverse destinazioni d’uso, (casa, ufficio, scuola, centri commerciali, ospedali ecc) a parametri fondamentali come la luce naturale, il comfort termico, la qualità dell’aria, l’inclusione, aspetti legati alla sostenibilità.

L’evento ha voluto essere spunto di riflessione su come le pratiche sostenibili non solo migliorano l’ambiente, ma creano anche valore economico e sociale. La sostenibilità, infatti, non si limita a proteggere il pianeta, ma promuove anche l’inclusione e il benessere all’interno delle organizzazioni.

more info: https://romefutureweek.it/event/green-buildings-corporate-sustainability/?_gl=1*18h3vay*_up*MQ..*_ga*NjcwMTkyNTg5LjE3MjczNDQ1ODg.*_ga_Q22FXB0X91*MTcyNzM0NDU4NS4xLjEuMTcyNzM0NDYzNS4wLjAuMA.

Consulting, Green, Sostenibilità ambientale

Rassegna stampa, la nostra consulenza sul corriere della sera

8 March 20240

Roma lancia i nuovi Super Hotel sostenibili

Alberghi di lusso sempre più sostenibili. Così come tanti nuovi edifici della capitale. Anzi, ormai la sostenibilità ambientale in architettura è il primo dei requisiti che investitori e società immobiliari ricercano. La prova arriva anche da tre alberghi 5 stelle che stanno per essere aperti a Roma: il primo è il Radisson Collection in via delle Botteghe Oscure, pura architettura razionalista, che verrà inaugurato il 28 marzo.

«Ormai siamo andati ben oltre gli stereotipi ingannevoli che volevano l’edificio “eco-sostenibile” esteticamente carente, costoso e con tempi di realizzazione più lenti», affermano i due architetti che in Italia, tra i primi, hanno promosso un nuovo approccio alla progettazione e realizzazione di edifici perseguendo l’ obiettivo sin dai primi anni di attività di «OGB STUDIO», Laura Scrimieri e Riccardo Hopps. Le loro sedi sono a Roma e Milano, e basano la propria filosofia di consulenza sui temi della sostenibilità ambientale e salubrità degli ambienti, oltre che su standard riconosciuti in tutto il mondo, come LEED, BREEAM e WELL.

Altri progetti significativi nella capitale come il Corinthia e il Rosewood, entrambi edifici storici che offrono viste panoramiche uniche, rispettivamente sulla Camera dei Deputati e su Via Veneto. Questi si uniscono a una serie di restauri prestigiosi, tra cui l’edificio Deloitte e gli uffici di Cassa Depositi e Prestiti. Parallelamente, progetti innovativi come il “Green Island” e la trasformazione dell’ex Poligrafico dello Stato evidenziano un impegno crescente verso la sostenibilità urbana, con particolare attenzione al raggiungimento di importanti certificazioni ambientali come la LEED.

More info sul progetto:

Radisson Hotel Collection Roma Antica

Greentopia il nostro podcast su Radio Activa

9 January 20240

Greentopia

La sostenibilità ambientale non è una moda, non è un lusso. È una necessità. Per questa ragione deve costituire il punto di partenza insostituibile e il riferimento costante di ogni progetto architettonico.

Attraverso cinque puntate, si propone di dare concretezza a questa affermazione partendo dall’esperienza e dall’impegno di OGB STUDIO, società di consulenza leader nell’applicazione di procedure, tecnologie e materiali più adatti per realizzare e certificare gli edifici nel rispetto di concrete strategie ambientali. Eventi, residenze, retail, workplace e cantieri sono i temi di cui ci occuperemo. Ospite fisso Laura Scrimieri, Co-Founder di OGB STUDIO, affiancata da esperti per ogni specifico settore. Cinque puntate per scoprire come possiamo concretamente trasformare il mondo in cui viviamo e lavoriamo, costruendo Green Building in grado di armonizzare le esigenze del business con la vera sostenibilità.

Spazio Domal: il nuovo show-room certificato LEED

20 September 20230

Lo spazio espositivo Domal ha ottenuto la Certificazione LEED

Quando l’obiettivo prioritario è la sostenibilità dei luoghi in cui vivono le persone, anche uno showroom può diventare green: il nuovo spazio Domal di Milano ha ottenuto il livello GOLD della certificazione LEED v4 ID+C. Il prestigioso traguardo, specifico per gli interni e gli spazi retail, è stato raggiunto dopo un lungo e delicato lavoro di supporto e coordinamento dell’intera procedura di certificazione condotto da OGB STUDIO.

In particolare è stata posta l’attenzione alla scelta dei materiali privi di VOC (composti organici volatili), elementi altamente tossici per chi vive negli ambienti indoor, presenti spesso negli arredi e nei materiali da costruzione. Nel progetto, infatti, si è preferito selezionare materiali naturali e introdurre elementi green per ristabilire un contatto diretto con la natura anche negli spazi chiusi.

Grande attenzione anche all’aspetto dell’efficienza energetica grazie all’attivazione di un processo di Commissioning Avanzato utile a verificare e collaudare la funzionalità di tutti gli impianti per garantire la massima performance energetica; l’installazione di filtri di ventilazione ad alta efficienza e recupero di calore assicureranno un ambiente indoor salubre durante tutto l’anno.

Webinar, LEED and the EU Taxonomy

9 February 20220

La tassonomia dell’UE si occupa di stabilire quali sono gli standard globali di riferimento per determinare se un’attività economica può essere considerata sostenibile dal punto di vista ambientale.

Un tentativo ambizioso che introduce un nuovo approccio alle valutazioni “verdi” incentrato sulle attività economiche con l’obiettivo di incoraggiare gli investimenti sostenibili e prevenire il greenwashing, il cosiddetto ecologismo da facciata.

Un percorso importante che potrebbe davvero fare la differenza per molti settori, compreso quello edile. A supportare le politiche europee in questo processo, come sottolinea USGBC nel documento chiamato Leed and the EU taxonomy, è il protocollo internazionale di certificazione ambientale:

LEED risulta essere uno strumento operativo utile che consente già ad oggi di effettuare le verifiche dei criteri stabiliti dalla Taxonomy EU grazie a procedure, metodi di calcolo applicabili e confronto tra le diverse metriche.

Di questo si è discusso l’8 febbraio durante il Webinar condotto da USGBC a cui OGB STUDIO ha partecipato e che ha fornito interessanti input tecnici sull’argomento. Durante l’incontro sono stati analizzati i protocolli LEED V4 e V4.1 BD+C , sia nell’ambito dei Technical Screening criteria for climate change mitigation che dei Do no significant harm criteria (DNSH).

Ad oggi LEED è il sistema operativo di analisi prestazionale in bioedilizia più utilizzato e riconosciuto al mondo:

più di 110.000 progetti e oltre 182 paesi e territori. “ LEED v4, LEED v4.1 e LEED Zero possono aiutare a soddisfare i criteri stabiliti della tassonomia europea e raggiungere gli obiettivi del #GreenDeal voli a far diventare l’intera Europa una società ad emissioni zero entro il 2050”, scrive USGBC.

Il sistema con cui opera LEED è infatti perfettamente allineato agli obiettivi europeo. In particolare entrambi (UE e LEED) includono obiettivi di:

Ridurre il cambiamento climatico
Migliorare la salute umana individuale
Proteggere e ripristinare le risorse idriche
Proteggere e valorizzare la biodiversità e i servizi ecosistemici
Promuovere materiali sostenibili e rigenerati
Costruire un’economia verde
Migliorare la qualità della vita della comunità

Per saperne di più leggi l’articolo sul sito di USGBC:

› https://www.usgbc.org/resources/leed-and-eu-taxonomy

Sostenibilità ambientale

Report LEED in Motion Health di USGBC

26 January 20220

Certificazione LEED: non solo un bene per l’ambiente, ma anche per la salute.

A sottolineare il dato in un momento particolarmente complicato a causa del continuo divagare della pandemia da Covid 19, il nuovo report LEED in Motion “Health” condotto dai ricercatori di USGBC.

Da quanto emerge dallo studio, gli edifici in cui trascorriamo molto tempo della nostra vita, hanno un impatto enorme sulla qualità della nostra salute e benessere.

Le decisioni circa la loro progettazione, costruzione e funzionamento influiscono molto più di quanto si immagini. Alcuni esempi possono essere il monitoraggio della qualità interna dell’aria, l’acustica e fonoassorbenza, i materiali utilizzati e la quantità di spazio “verde” presente.

La certificazione LEED offre degli standard facilmente analizzabili circa la maggiore salubrità degli e per di più gli indici possono essere applicati a tutte le tipologie di edificio, non solo per quelli adibiti ad uffici, ma anche per il settore commerciale, le scuole, ospedali e abitazioni comuni.

Per comprendere davvero la portata di una certificazione LEED, il report sottolinea come il 65% dei prerequisiti e dei crediti che si raggiungono grazie alla certificazione proteggano e promuovano il benessere e la salute degli utenti del sito analizzato, il 34% può avvantaggiare tutta la comunità circostante e il 58% ha una rilevanza sanitaria su scala globale (efficienza idrica, energia dissipata e prodotta, sostenibilità).

Seguendo le parole del noto scrittore afroamericano, James A. Baldwin, “non possiamo cambiare tutto ciò che ci capita, ma niente può essere cambiato se non viene affrontato”.

In questo senso ora abbiamo davanti a noi una sfida che deve essere colta come un’opportunità di crescita, nel benessere sia di una versione migliorata di architettura che per l’individuo.

Per una lettura completa del report ecco il collegamento al pdf:

› https://www.usgbc.org/sites/default/files/2021-12/2021-USGBC-LEED-in-Motion-Health.pdf

Consulting, Edilizia, Green, Sostenibilità ambientale

WELL Building Standard

15 September 20200

A settembre 2020 IWBI (International WELL Building Institute) ha lanciato l'ultima versione dello standard WELL Building Standard: WELL v2 (link: https://v2.wellcertified.com/wellv2/en/overview).
Il nuovo standard WELL v2 è frutto di due anni di sviluppi, applicazioni e revisioni, che hanno visto nascere il più innovativo protocollo di certificazione per edifici sostenibili.

La nuova versione parte dalla novità segnata da WELL v2.pilot, standard lanciato nel 2018 e testato in più di 3300 progetti in più di 54 paesi del mondo.

Il sistema di rating è stato perfezionato attraverso un rigoroso processo di revisione e affinamento, processo che ha previsto anche un momento per ospitare i commenti pubblici e le revisioni formali degli stakeholder, feedback e riscontri da leader ed esperti nei settori della salute pubblica, medicina, gestione e governo, l'ambito del business e di tutto il mondo legato all'ingegneria e architettura, edilizia e design.

Lo standard è stato revisionato anche da una apposita task force sul tema COVID-19, per ottenere uno
strumento in grado di rispondere alle drammatiche esigenze contemporanee.
WELL v2 affonda le sue radici nelle più e comprovate ricerche scientifiche, si sviluppa con cure avanzate soluzioni tecniche che garantisce la massima sicurezza alla salute e al benessere degli occupanti.

Siete curiosi di come certificare un edificio seguendo il nuovo standard WELL v2?
Il team di OGB STUDIO è a tua disposizione, contattaci per saperne di più!

Sostenibilità ambientale

Rome Future Week, l’evento ufficiale nella nostra nuova sede

Alla Rome Future Week, OGB STUDIO è tra gli organizzatori

Rassegna stampa, la nostra consulenza sul corriere della sera

Roma lancia i nuovi Super Hotel sostenibili

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Greentopia

Spazio Domal: il nuovo show-room certificato LEED

Lo spazio espositivo Domal ha ottenuto la Certificazione LEED

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Report LEED in Motion Health di USGBC

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